M46 Patton - pag.3
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L'M46 era dotato di un motore Continental AV-1790-5A alimentato a benzina con 12 cilindri a V da 29.361 cc., raffreddato ad aria ed erogante una potenza massima di 810 Hp a 2.800 giri/min. Nonostante la potenza fosse adeguata al peso del mezzo, questo motore era il vero tallone d'Achille del carro a causa del suo elevatissimo consumo. Si pensi che pur avendo una riserva di oltre 1.000 litri di benzina, l'autonomia su strada era di soli 128 Km. Ciò significava un consumo di oltre 8 litri/Km. Come si vede dalle foto, motore e trasmissione erano stabilmente uniti tra loro in modo da poter essere rimossi contemporaneamente, facilitando così le operazioni di manutenzione. Nella foto in basso la trasmissione è del modello CD-850-3. |
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L'M46A1 era propulso dalla versione 5B del motore Continental accoppiato alla trasmissione CD-850-4. Questo motore differiva dalla versione precedente per pochissimi particolari. Uno dei modi più semplici per riconoscere le due versioni è osservare i lati dei radiatori. Questa versione presentava delle nervature diagonali di irrigidimento, assenti in quelle precedenti. | |
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Come già detto, il motore era
accoppiato ad una trasmissione automatica Cross-Drive (così definita perché montata
trasversalmente nel vano motore) CD-850. Questo elemento combinava in un unico insieme le
funzioni di trasmissione vera e propria, quella di sterzo e di frenata del veicolo. Come
trasmissione utilizzava due marce avanti ed una indietro comandate da un convertitore di
coppia idraulico. Parte della forza motrice bypassava il convertitore tramite un
dispositivo meccanico. A valle del convertitore sia la forza trasmessa dal convertitore
che quella proveniente dal dispositivo meccanico venivano equamente distribuite sui due
lati. La sterzata del carro avveniva applicando tutta la forza trasmessa meccanicamente su
di un solo lato in modo da far variare opportunamente la velocità tra i due cingoli. Nelle prime due foto dall'alto è raffigurata la trasmissione CD-850-3, nella terza la CD-850-4 che differiva dalla precedente per avere i comandi interamente idraulici anziché meccano-idraulici. |
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Anche la serie M46 era dotata di un motore ausiliare avente il compito di far funzionare un piccolo generatore di corrente. Il motore, realizzato dalla Wisconsin, aveva due cilindri, alimentazione a benzina, accensione a magneti e raffreddamento ad aria. Il carburante necessario al suo funzionamento proveniva dai serbatoi del carro. In queste due foto è ritratto il complesso installato sull'M46. | ||
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Leggermente differente dal precedente era il motore in dotazione all'M46A1. In particolare l'astina per il controllo del livello dell'olio era stata spostata da destra a sinistra per renderla più facilmente accessibile, era stato eliminato il dispositivo di raffreddamento dell'olio dato che ora il motore riceveva il lubrificante direttamente attraverso il circuito principale del carro, infine era stato inserito un riscontro (Dial) per segnalare l'apertura o meno del circuito di drenaggio dell'olio dal motore. | ||
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Il tipico gancio di traino americano era montato posteriormente su di un apposito supporto. Si notano le tre aperture circolari presenti nella piastra posteriore del carro. Esse consentivano di accedere ai portelli posti sulla trasmissione al fine di eseguire la manutenzione periodica. | ||
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La rizza di fissaggio del cannone era montata al centro del cofano motore. Il dispositivo di bloccaggio della parte superiore mobile era a vite. | ||