1° Reggimento Corazzato

Breve storia del Reparto

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Lo stemma del Reggimento

Motto: Folgore nella battaglia.

Festa: 15 settembre - anniversario della costituzione del 1° Reggimento Fanteria Carrista (1936).

Sede: Teulada (CA) - Caserma "Pisano".

 

Il 1° Reggimento Fanteria Carrista si costituisce a Vercelli il 15 settembre 1936 con struttura su comando, deposito, un battaglione di carri di rottura e tre battaglioni carri d’assalto (poi denominati rispettivamente "medi" e "leggeri. Il 1 gennaio 1938 riceve il XXIII battaglione carri L. "STENNIO" mentre il 30 novembre dello stesso anno cede al 32° Reggimento Fanteria Carrista il IV° battaglione carri M con la contemporanea assegnazione del IV battaglione carri L. "MONTI" e del XXII battaglione carri L. "CORALLI. Nel 1939 cede il III battaglione carri L al 32° Reggimento Fanteria Carrista e due battaglioni carri L al 33° Reggimento Fanteria Carrista, ricevendo dal 32° Reggimento Fanteria Carrista il CCCXXIII battaglione crv M che, divenuto nel 1940 in III battaglione carri M 13/40, è inviato alla Brigata Corazzata Speciale in Libia. In quell'anno cede due battaglioni carri L al 32° Reggimento Fanteria Carrista mentre il Comando di Reggimento ed il un battaglione carri L raggiungono l’Africa Settentrionale. Il 26 dicembre 1940 il battaglione carri L da poco giunto passa alle dirette dipendenze del X° C.A. per essere infine sciolto agli inizi del 1942. Il comando del Reggimento si scioglie, a causa di eventi bellici. l’8 febbraio 1941, al termine della prima offensiva britannica.

Ricostituito in Patria il 15 marzo 1941 il comando di Reggimento, per trasformazione del comando Truppe al Deposito, il 1°carrista è assegnato alla Divisione Corazzata "Giovani Fascisti" con un organico che prevede il XVI battaglione carri M 13/40, il III battaglione carri L 6 "Novara’, un reparto riparazioni e recuperi, una compagnia c/a da 20 mm e la 54^ officina M.P. Di fatto l’assegnazione alla detta Divisione viene annullata; il XVI battaglione carri, ricevuto dal deposito del 32° Reggimento Fanteria Carrista. nel maggio 1943 sarà ceduto allo stesso 32° in Sardegna. Nel novembre 1941 il deposito costituisce il I battaglione carri Lf (lanciafiamme) poi disciolto a poco più di un mese dalla sua costituzione. Le due compagnie vengono assegnate una al II battaglione carri Lf del 4°Reggimento Fanteria Carrista, l’altra al Comando Truppe Montenegro. Nel corso del conflitto il deposito del Reggimento costituisce diverse unità che operano poi sui vari fronti.
L'11 settembre 1943 il Reggimento ed il deposito sono disciolti a causa dei noti avvenimenti conseguenti all'armistizio.

Il 1 luglio 1948 ha vita in Roma, presso la Scuola di Carrismo il 1° Reggimento Carristi che inquadra due battaglioni carri. Dal 7 settembre 1948 il Reggimento passa alle dipendenze della Brigata Corazzata ARIETE e successivamente cambia denominazione per ridare vita al 132° Reggimento Carristi.
L'11 maggio 1959 viene costituito a Capo Teulada il Campo Addestramento Unità Corazzate (CAUC),per lo specifico addestramento dei reparti che impiegano mezzi corazzati. Il CAUC dal 1 maggio 1974 si trasforma in 1° Reggimento Fanteria Corazzato ereditando così la Bandiera del 1° Reggimento Fanteria Carrista. Il Reggimento ha assegnati reparti necessari allo svolgimento del suo compiti presso il poligono di Capo Teulada infatti fra i compiti assegnati all’Unità vi è quello dell'organizzazionedella struttura per quanto riguarda i mezzi, i materiali, i servizi e la sicurezza del poligono, il funzionamento dello stesso quale area di addestramento per le esercitazioni in bianco ed a fuoco per le truppe meccanizzate e corazzate fino a livello gruppo tattico. Il 9 marzo 1993 SME la denominazione viene modificata in 1° Reggimento Corazzato e la costituzione è ora su comando, compagnia comando e servizi, 1° battaglione corazzato (cp. bersaglieri, cp. carri, cp. armi di sostegno, btr artiglieria campale semovente), compagnia mantenimento, nucleo carabinieri, reparto alla sede.

Stante le nuove esigenze di addestramento al combattimento è previsto che a breve il 1° Reggimento Corazzato si trasformi in unità CTC (Combat Training Center) analogamente con quanto è previsto avvenga nell'area del poligono di Monteromano.
Presso il poligono sardo sono in corso di realizzazione le seguenti strutture:

- un sistema di bersagli a scomparsa per le esercitazioni a fuoco, con possibilità di determinare tutti i dati relativi al tiro;

- un sistema per la simulazione e valutazione del combattimento a partiti contrapposti;

- un villaggio per il combattimento negli abitati, con sistema di bersagli a scomparsa. Il villaggio, in corso di realzzazione, sarà diviso in due parti: la prima con fattezze europee, la seconda mediorientale con tanto di minareto;

- una centrale operativa per la registrazione e l'analisi dei dati trasmessi dai sensori presenti sul poligono.

Naturalmente tutta la struttura utilizzerà moderne soluzioni informatiche per la racolta, l'analisi e la gestione delle informazioni raccolte durante le esercitazioni

Finalmente é prevista anche la costituzione di una struttura OPFOR (Opposing Force - Forza di Opposizione) che dovrebbe essere costituita da personale volontario in ferma nnuale (VFA), il cui compito sarà quello di fungere da valida opposizione nelle esercitazioni a partiti contrapposti adottando tattiche caratteristiche dei possibili nemici delle forze italiane. Per il momento tale funzione sarà espletata da personale opportunamente addestrato ricavato ogni volta dai singoli reparti che si eserciteranno presso il poligono.